Sono pienamente applicabili, da quest’anno, le regole introdotte dalla legge «Fornero» per il contrasto alle false partite Iva. È infatti operativo il regime che regola la presunzione di subordinazione introdotto dalla L. n.92/12: il 31 dicembre 2014 è scaduto il primo termine biennale (2013-2014) per il controllo della «monocommittenza», ossia per valutare la genuinità o meno dei rapporti di lavoro autonomo, in relazione ai parametri individuati dalla legge. L’efficacia delle presunzioni introdotte dalla L. n.92/12 è limitata alle persone titolari di partita Iva e quindi a coloro che svolgono attività di impresa individuale di servizi, ovvero ai lavoratori autonomi privi di un ordinamento o di un iscrizione a un elenco. A partire da quest’anno, dunque, gli accertatori hanno a disposizione tutti gli elementi normativi per vagliare la regolarità delle partite Iva in base ai “nuovi” parametri: è possibile cioè verificare se si realizzano o meno i presupposti fissati dalla L. n.92/12 sulla durata del rapporto e sull’entità dei compensi.
(Il Sole 24 Ore del 12 gennaio 2015 – Stefano Rossi e Alessandro Rota Porta pag. 25)
Monza e Brianza – Desio 14/01/2015