TEST DI CONVENIENZA PER IL NUOVO RAVVEDIMENTO

― 18 Luglio 2015

Restano meno di sei mesi di “coesistenza” tra il nuovo ravvedimento e gli istituti che saranno abrogati dal 1° gen­naio 2016, come l’adesione al Pvc. Un periodo nel quale i professionisti continueranno ad essere chiamati a un vero e proprio test di convenienza rispetto alla posizione dei contribuenti loro clienti. L’istituto del ravvedimento è stato profondamente rinnovato dalla Legge di Stabilità 2015 (L. n.190/14, art.1, co.637–639) per le violazioni e omissioni di imposte amministrate dalle Entrate. Queste innovazioni, però, hanno determinato l’abrogazione (con decorrenza dal 1° gennaio 2016) di alcuni istituti deflattivi del contenzioso, come l’adesione ai Pvc, inviti a comparire, l’acquiescenza rinforzata (ex art.15, co.2-bis, d.P.R. n.322/98), in quanto anch’essi, come il nuovo ravvedimento, consentivano al contribuente che aderiva agli elementi individuati dagli organi accertatori tout court, senza esperire alcuna attività di contestazione, di ottenere una riduzione delle sanzioni pari a 1/6 del mi­nimo. Come evidenziato nella Circolare Assonime n.15/15, se da un lato il nuovo ravvedimento consente al con­tribuente soggetto ad attività ispettiva di sanare le inadempienze anche parzialmente, decidendo di ravvedersi solo per alcuni errori (in caso di Pvc l’adesione doveva essere integrale), dall’altro: la riduzione delle sanzioni in caso di controllo è inferiore rispetto a quella prevista per gli istituti abrogati, ancora utilizzabili nel 2015, pas­sando da 1/6 per i Pvc a 1/5 per il ravvedimento; non è previsto il cumulo giuridico (ex art.12 D.Lgs. n.472/97) e quindi il contribuente dovrà calcolare le sanzioni per ciascuna violazione, con il rischio di commettere altri errori comportando la generazione di un “circolo vizioso”; non è possibile rateizzare gli importi dovuti, quindi il contri­buente dovrà versare nello stesso momento le maggiori imposte, le sanzioni e gli interessi.

(Il Sole 24 Ore del 13 luglio 2015 – Paolo Bonsignore e Pierpaolo Ceroli pag. 25)

 

 

Monza e Brianza – Desio 18/07/2015

Lo Studio Fontana offre assistenza continuativa in ambito contabile, consulenza fiscale, tributaria e gestionale, a privati, professionisti, aziende e condomini. Contattaci per diventare nostro cliente.

News

Fuoriuscita dal Regime forfettario e recupero dell’IVA non detratta

Fuoriuscita dal Regime forfettario e recupero dell’IVA non detratta

― 7 Dicembre 2023

La fuoriuscita dal regime forfettario durante l’anno, per il superamento del limite dei 100mila euro di ricavi o di compensi incassati, consente di recuperare l’Iva non detratta in vigenza del regime forfettario per le giacenze di magazzino, i canoni di leasing a cavallo dei due regimi e i beni strumentali…

Leggi tutto
Differimento e rateizzazione secondo acconto per persone fisiche titolari di partita IVA

Differimento e rateizzazione secondo acconto per persone fisiche titolari di partita IVA

― 23 Ottobre 2023

L'articolo 4 del DL n.145 del 18 ottobre 2023 ha differito al 16 gennaio 2024 i termini di versamento della seconda rata degli acconti d'imposta dovuti in base al modello Redditi 2023.

Leggi tutto
Stretta sugli impatriati dal 2024

Stretta sugli impatriati dal 2024

― 18 Ottobre 2023

Cambia tutto per gli impatriati. Dall’anno prossimo spariranno le attuali agevolazioni e debutterà un nuovo regime di favore, con una stretta sui requisiti d’accesso.

Leggi tutto

Vuoi diventare nostro cliente?

Il nostro team è a disposizione per ogni esigenza

Contattaci