Il Governo apre all’idea di stoppare le sanzioni per i contribuenti che pagheranno in ritardo la Tasi inciampando in una delle tante incertezze in cui si è avviluppato il nuovo tributo sui servizi indivisibili. L’indicazione arriva dal sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti, che rispondendo a un’interrogazione nel question time in Commissione Finanze alla Camera sostiene la possibile applicazione al caso-Tasi dell’art.10 dello Statuto del contribuente, secondo il quale interessi e sanzioni “non sono irrogati quando la violazione dipende da obiettive condizioni di incertezza” delle regole fiscali.
(Il Sole 24 Ore del 12 ottobre 2014 – Gianni Trovati pag. 43)
Monza e Brianza – Desio 13/06/2014