Rimborsi Iva più facili dalla prossima dichiarazione con saldo a credito a seguito delle semplificazioni introdotte dal D.Lgs n.175/14 che trovano piena attuazione come emerge dalla bozza internet del modello di dichiarazione Iva 2015 e dalla Circolare dell’Agenzia delle Entrate 32/E/14. Qualora il credito Iva richiesto a rimborso sia di importo fino a 15mila euro, il rimborso è eseguibile senza prestazione di garanzia e senza altri adempimenti, anche se il contribuente ha cessato l’attività. Per il rimborso Iva di ammontare superiore a 15mila euro si può evitare la garanzia presentando la dichiarazione annuale munita del visto di conformità o sottoscrizione alternativa da parte dell’organo di controllo per le società di capitali e una dichiarazione sostitutiva attestante il possesso di determinati requisiti patrimoniali. L’attestazione con firma espressa è contenuta nel quadro VX4 del modello di dichiarazione Iva. Tuttavia la circolare dell’Agenzia n.32/14, punto 2.2.2, precisa che la dichiarazione di atto notorio debitamente sottoscritta dal contribuente e la copia del documento di identità dello stesso sono ricevute e conservate da chi invia la dichiarazione ed esibite a richiesta della Agenzia delle Entrate. Si ricorda che l’art.14 del D.Lgs. n.175/14 prevede che per l’esecuzione dei rimborsi da parte degli agenti della riscossione resta invariato il termine di 60 giorni per il relativo pagamento, ma dispone l’obbligo del pagamento degli interessi dovuti al contribuente, contestualmente alla erogazione del rimborso. L’attestazione dei requisiti patrimoniali, relativamente alla mancata diminuzione del patrimonio netto di oltre il 40% rispetto alla risultanze del bilancio del periodo di imposta precedente, non deve essere fornita dai contribuenti che non adottano la contabilità ordinaria. L’esclusione si dovrebbe applicare anche agli esercenti arti e professioni che hanno optato per la contabilità ordinaria (art.2 d.P.R. 695/96) che comunque non evidenzia il patrimonio netto.
(Il Sole 24 Ore del 7 gennaio 2015 – Gian Paolo Tosoni pag. 28)
Monza e Brianza – Desio 08/01/2015