Bonus al setaccio nel 730 precompilato. È probabile che i contribuenti «entrati» nel 730 precompilato abbiano constatato la mancata inclusione di alcuni dati (principalmente riferiti agli oneri detraibili) comunicati dai soggetti terzi. Le informazioni non utilizzate nella liquidazione della precompilata, quindi, vanno attentamente vagliate prima di decidere se modificare o meno il conto predisposto dal fisco dal prossimo 1° maggio. Il mancato recepimento nella liquidazione del modello 730/2015 precompilato è più diffusamente dovuto a due fattori. In primo luogo l’anomalia può emergere per gli oneri deducibili o detraibili, confrontando i dati acquisiti nel 2015 per il 2014, rispetto al contenuto della dichiarazione dell’anno precedente (2014 per il 2013). In determinate situazioni, poi, il sistema non permette la visualizzazione della liquidazione del 730. In tutte queste circostanze, comunque, la soluzione del problema deve essere ricercata in una scrupolosa verifica della documentazione necessaria per la detraibilità/deducibilità dell’onere, accompagnata da un’analisi puntuale dei requisiti normativi previsti.
(Il Sole 24 Ore del 21 aprile 2015 – Lorenzo Pegorin e Gian Paolo Ranocchi pag. 35)
Monza e Brianza – Desio 21/04/2015