Una delle principali novità contenute nel Decreto Legge fiscale n. 193/2016 è che dal 1° luglio 2017 gli avvisi e gli altri atti ai contribuenti dovranno essere notificati via posta elettronica certificata.
I soggetti interessati che riceveranno obbligatoriamente via PEC dal 1° luglio 2017 gli avvisi e gli atti del fisco sono le imprese individuali, le società e i professionisti iscritti negli appositi albi o elenchi istituiti con legge dello Stato.
La norma prevede, inoltre, che la notifica via posta elettronica certificata degli avvisi indirizzati ai contribuenti possa essere eseguita anche nei confronti dei cittadini che non sono obbligati, ma che ne facciano espressa richiesta.
In particolare, nel testo della norma si legge che, per i soggetti diversi da quelli obbligati ad avere un indirizzo di posta elettronica certificata da inserire nell’INI-PEC, la notificazione potrà essere eseguita, a coloro che ne facciano richiesta, telematicamente all’indirizzo di posta elettronica certificata di cui sono intestatari o, di un soggetto terzo, ad esempio, professionista o familiare entro il quarto grado, specificamente incaricato a ricevere le notifiche per conto del diretto interessato, secondo le modalità stabilite con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
In questo caso, l’indirizzo comunicato nella richiesta ai fini delle notificazioni degli atti ha effetto dal quinto giorno libero successivo a quello in cui l’ufficio attesta la ricezione della richiesta stessa.