ISTANZA DI INTERPELLO PER LE SOCIETÀ DI COMODO

― 6 Maggio 2013

In vista degli adempimenti dichiarativi relativi al periodo d’imposta 2012, le società di comodo sono tenute, per evitare di essere considerate tali, a presentare l’interpello disapplicativo. Si esemplificano alcune casistiche.

– Le società immobiliari di costruzione, in perdita nel triennio 2009-2011 a causa dell’assenza di vendite, potrebbero evitare la presunzione di non operatività se, almeno in un bilancio, hanno evidenziato un Mol positivo. L’eventuale interpello verterà, in ipotesi, sulla dimostrazione dell’impossibilità di conseguire ricavi e sull’impedimento legale all’iscrizione di maggiori costi sulle rimanenze.

– Le holding che non percepiscono dividendi dalle controllate possono disapplicare la norma, se posseggono partecipazioni immobilizzate in società operative, solo se non esercitano attività diverse da quelle strettamente necessaria alla gestione delle partecipazioni; in caso contrario, l’interpello dovrà evidenziare la mancata distribuzione di utili da parte delle partecipate.

– Per le società di piccole dimensioni, in perdita sistematica e non congrue né coerenti agli studi di settore, la disapplicazione potrebbe essere basata su analisi contabili, eventualmente corredate dal giudizio di un professionista, dalle quali risultino i motivi che hanno determinato le perdite.

Lo Studio Fontana offre assistenza continuativa in ambito contabile, consulenza fiscale, tributaria e gestionale, a privati, professionisti, aziende e condomini. Contattaci per diventare nostro cliente.

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Obbligo polizza rischi catastrofali

Obbligo polizza rischi catastrofali

― 6 Marzo 2025

La Finanziaria 2024 ha introdotto, in capo alle imprese tenute all'iscrizione nel Registro Imprese, l'obbligo di stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni alle immobilizzazioni direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali quali sismi / alluvioni / frane / inondazioni / esondazioni.

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Utilizzo credito IVA 2024

Utilizzo credito IVA 2024

― 29 Gennaio 2025

L'utilizzo in compensazione del credito IVA 2024, risultante dal mod. IVA 2025: fino a euro 5.000, non richiede alcun adempimento "preventivo"; per importi superiori a euro 5.000, è necessario presentare il mod. IVA 2025 con apposizione del visto di conformità.

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LEGGE FINANZIARIA 2025

LEGGE FINANZIARIA 2025

― 22 Gennaio 2025

È stata pubblicata sulla G.U. la Finanziaria 2025. Il testo definitivo prevede una serie di ulteriori novità: Novità del regime forfetario Il regime forfetario è stato oggetto di alcune “modifiche” ad opera della Finanziaria 2025 e del c.d. “Collegato Lavoro 2024”.

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