Cura dimagrante per i modelli Intrastat servizi: le informazioni sulle prestazioni scambiate con soggetti passivi comunitari, da riportare sugli elenchi riepilogativi, saranno ridotte ai minimi termini. Oltre al numero identificativo della controparte, si dovranno indicare infatti soltanto il valore ed il codice della prestazione e il paese di pagamento. Non saranno più richieste, invece, le altre informazioni di dettaglio, tra le quali la data e il numero di fattura, le modalità di erogazione del servizio. La novità è prevista nell’art.23 dello schema di D.Lgs. sulle semplificazioni fiscali approvato dal governo il 20 giugno scorso, che ne demanda però l’attuazione ad un provvedimento dell’Agenzia delle dogane. Sarà inoltre attenuato il regime sanzionatorio per le violazioni degli obblighi statistici nella compilazione dei modelli: le sanzioni saranno infatti irrogate soltanto ai soggetti che realizzano scambi mensili non inferiori a 750mila euro ed una sola volta per ciascun modello inesatto o incompleto, a prescindere dal numero delle irregolarità.
(Italia Oggi del 9 luglio 2014 -Roberto Rosati pag. 30)
Monza e Brianza – Desio 09/07/2014