La rendita catastale aggiornata nel corso del 2013 ha efficacia solamente a partire dal 2014 e non può essere utilizzata per effettuare il calcolo del pagamento della mini Imu. Lo ha chiarito il Ministero dell’Economia e delle finanze rispondendo ad alcune domande poste da operatori professionali e dai soggetti che realizzano i software per il calcolo dei tributi. Le risposte sono state pubblicate nella serata di ieri. Entrando nel merito delle diverse fattispecie normative, che non sono state esaminate dal ministero, deve affermarsi che tale regola si applica anche nel caso di attivazione della procedura di revisione delle microzone, disposta ai sensi del co.335 della L. n.311/04, dato che si è in presenza di una nuova valutazione da parte dell’agenzia del Territorio. Lo stesso va detto nel caso di attivazione della procedura prevista dall’art.3 co.58 della L. n.662/96 (classamento incongruo): l’atto di attribuzione della nuova rendita diverrà efficace dall’anno successivo a quello della notifica. L’unica eccezione è prevista in caso di attivazione della procedura prevista dal co.336 della L. n.311/04, in presenza di immobili mai denunciati in catasto o di variazioni omesse. La nuova rendita, sia essa attribuita d’ufficio o auto-determinata dal contribuente, produce effetto fiscale dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello indicato nella richiesta notificata dal Comune (quando si hanno elementi certi sulla data di omessa denuncia catastale) oppure dal 1° gennaio dell’anno in cui la richiesta viene notificata (co.337 della L. n.311/04). Tra le altre risposte fornite dal ministero, si segnala quella che conferma l’impossibilità di sanzionare il contribuente che non riceve in tempo utile il modello precompilato per il versamento della maggiorazione Tares, che è previsto entro il prossimo 24 gennaio. Ciò in quanto il contribuente non può rispondere dei ritardi e delle omissioni che dipendono solo dall’amministrazione. Il principio è stabilito dall’art.10 della L. 212/00.
(Il Sole 24 Ore del 21 gennaio 2014 – Giuseppe Debenedetto pag. 2)
Monza e Brianza – Desio 22/01/2014