Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto l’esonero dall’obbligo di certificazione dei corrispettivi per le prestazioni di servizi di telecomunicazione, di servizi di teleradiodiffusione e di servizi elettronici rese a committenti che agiscono al di fuori dell’esercizio d’impresa, arte o professione. Vediamo qual è, in concreto, l’impatto di tale novità.
L’esonero, disposto con il DM del 27 ottobre 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 263 dell’11 novembre 2015, riguarda pertanto i servizi di commercio elettronico diretto reso nei confronti di soggetti privati consumatori italiani (B2C) e i servizi di telecomunicazione e teleradiodiffusione, per i quali sono in vigore specifici criteri di territorialità ai fini IVA (ai sensi dell’art. 7-sexies del DPR 633/72).
Monza e Brianza – Desio 12/12/2015