Nell’ambito del DL n. 34/2020, c.d. “Decreto Rilancio”, sono state introdotte specifiche misure di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica COVID-19.
Tra le misure adottate per sostenere il comparto turistico / alberghiero, l’art. 176 del citato Decreto ha introdotto, per il 2020, una specifica agevolazione, c.d. “Tax credit vacanze”, utilizzabile presso le strutture ricettive nazionali.
Recentemente, con il Provvedimento 17 giugno 2020, l’Agenzia delle Entrate ha fissato le modalità attuative per beneficiare della predetta agevolazione, dopo aver ottenuto il “via libera” da parte del Garante della Privacy.
In particolare, i soggetti interessati devono utilizzare una specifica app gestita da PagoPA spa, denominata “IO”, tramite la quale è generato un codice univoco e un QR-code necessari per fruire dell’agevolazione. A tal fine, il beneficiario deve essere in possesso di un’identità SPID o della Carta d’identità elettronica (CIE).
Soggetti beneficiari dell’agevolazione
L’agevolazione in esame spetta, per il 2020, a favore dei nuclei familiari con un ISEE in corso di validità, ordinario / corrente non superiore a euro 40.000, per il pagamento dei servizi offerti in ambito nazionale da:
- imprese turistiche ricettive;
- agriturismi;
- bed & breakfast; in possesso dei titoli prescritti dalla normativa nazionale e regionale per l’esercizio dell’attività turistico ricettiva.
Misura dell’agevolazione
Come previsto dal citato art. 176, il credito, utilizzabile da un solo componente per nucleo familiare, spetta nella misura massima di:
- euro 500 per i nuclei familiari composti da più di 2 persone;
- euro 300 per i nuclei familiari composti da 2 persone;
- euro 150 per quelli composti da 1 sola persona.
Tale credito è fruibile nella misura:
- del 80% in forma di sconto sul corrispettivo dovuto;
- del 20% in forma di detrazione d’imposta in sede di dichiarazione dei redditi relativa al 2020 (mod. 730 / REDDITI 2021).
Al fine del riconoscimento del credito, a pena di decadenza:
- le spese devono essere sostenute in un’unica soluzione in relazione ai servizi resi da una singola impresa turistico ricettiva, da un singolo agriturismo / bed & breakfast;
- il totale del corrispettivo deve essere documentato da fattura elettronica / documento commerciale / scontrino o ricevuta fiscale nel quale va indicato il codice fiscale del soggetto fruitore del credito;
- il pagamento del servizio deve essere corrisposto senza l’ausilio / intervento / intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici diversi da agenzie di viaggio e tour operator.