Analizziamo in forma schematica la deducibilità dei costi auto, i cui limiti sono stati recentemente modificati dalla Legge di Stabilità per il 2013, sia ai fini delle imposte dirette sia ai fini IVA.
Sono definiti “costi” gli importi che il contribuente (persona fisica o giuridica) sottrae dal proprio reddito per ridurre la base imponibile ai fini dell’imposizione diretta. Generalmente, ai fini della deducibilità dei costi di esercizio o dei componenti negativi di reddito, essi devono attenersi ai principi di competenza, di oggettiva certezza e determinabilità e di inerenza. Quest’ultimo principio, considerato requisito indispensabile ai fini della deducibilità, deve essere strettamente correlato tra costi e ricavi dell’esercizio: i componenti negativi di reddito, infatti, divengono deducibili solo se diretti al conseguimento di componenti positivi di reddito.
Monza e Brianza – Desio 04/03/2014