Regolarizzare i debiti contributivi costa sempre meno dopo la decisione assunta dalla Bce a seguito al perdurare della crisi finanziaria. Il nuovo valore del tasso d’interesse sulle operazioni di rifinanziamento dell’Eurosistema (ex Tasso ufficiale di riferimento) passato, dallo 0,15% allo 0,05%, ha efficacia diretta a decorrere da 10 settembre. La normativa che disciplina la materia, l’art.14 della L. n.448/98 (il collegato alla Finanziaria 1999), indica quale tasso base il Tur (Tasso ufficiale di riferimento, ex Tus), favorendo così, attraverso una minore incidenza degli oneri accessori, la regolamentazione spontanea dei debiti. A partire dal 10 settembre quindi gli interessi di dilazione da applicare alle rateazioni devono essere calcolati sulla base del nuovo tasso del 6,05% (Tur maggiorato di sei punti, come previsto dall’art.3, co.4, della L n.402/96). Nei casi di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi (come in presenza di richiesta per ferie collettive dell’azienda), a partire dalla contribuzione relativa al mese di agosto 2014 si applica l’aliquota del 6,05%.
(Italia Oggi del 6 settembre 2014 – Leonardo Comegna pag. 28)
Monza e Brianza – Desio 10/09/2014