Al via le prime verifiche per la possibilità di accedere al regime forfettario ma per minimi e nuove iniziative pro¬duttive è necessario un preliminare calcolo di convenienza. Dal testo della legge di stabilità depositato alla Ca¬mera e completo dei suoi allegati vengono alla luce i ricavi e compensi individuati per ogni categoria economica che fungeranno da limite massimo per consentire l’accesso al forfait. E si sono conosciute anche le percentuali che applicate ai ricavi e compensi porteranno ad individuare la base su cui calcolare l’imposta sostitutiva del 15%. In sede di prima analisi l’attenzione deve essere posta nei confronti di quei soggetti che già oggi godono di un regime in qualche modo agevolato che sarà sostituito dal nuovo forfait anche considerando che, in taluni casi, nei primi anni sarà possibile operare una scelta tra vecchie agevolazioni e nuove.
(Il Sole 24 Ore del 25 ottobre 2014 – Norberto Villa pag. 23)
Monza e Brianza – Desio 28/10/2014