Anche le imprese individuali e le società di persone, non in contabilità ordinaria, devono comunicare entro il 12 dicembre 2013 tutti i “finanziamenti” o le “capitalizzazioni” concessi dai familiari dell’imprenditore (non dal titolare stesso) alla ditta individuale o dai soci alla società per importi superiori ai 3.600 euro. Questi dati dovranno essere recuperati extra contabilmente dalle copie degli estratti conto o dalle quietanze delle fatture aziendali pagate con denaro personale.
Infatti il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate 2 agosto 2013 obbliga alla comunicazione tutti i soggetti che esercitano attività di impresa, sia in forma individuale che collettiva, senza nessuna esclusione per chi non è in contabilità ordinaria.
(Il Sole 24 Ore del 10 ottobre 2013)
Monza e Brianza – Desio 14/10/2013