Con la nuova bozza, pubblicata ieri sul sito dell’Agenzia delle Entrate insieme alle istruzioni e alle specifiche tecniche, la certificazione unica (Cu) diventa più simile a una mini dichiarazione del sostituto d’imposta. La Cu va inviata entro il 7 marzo (scadenza che dovrebbe slittare al 9 in quanto il 7 è sabato), fermo restando il termine del 28 febbraio per la consegna (o invio con modalità elettronica) al lavoratore/pensionato della La nuova bozza presenta una struttura articolata, più ricca di informazioni e dati necessari sia per consentire all’Amministrazione finanziaria di predisporre il 730 precompilato, sia per ospitare la certificazione dei lavoratori autonomi. Ma in più comprende nuovi quadri, quali il frontespizio e il quadro CT per la comunicazione delle informazioni relative al soggetto che riceverà telematicamente i flussi dei 730/4. Alla certificazione è allegata anche una nuova e unica scheda per la destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille del gettito Irpef da parte del percipiente. La destinazione del 2 per mille è stata introdotta dal D.L. n.149/13 a partire dal periodo d’imposta 2014, ed è effettuata in favore di un partito politico inserito nell’apposito elenco trasmesso all’agenzia delle Entrate. Rilevante è altresì l’implementazione di informazioni subita dalla sezione relativa ai conguagli di redditi erogati da altri soggetti, dove devono essere specificate tutte le categorie di redditi conguagliati e le relative ritenute (come già avviene con il 770).
(Il Sole 24 Ore del 25 novembre 2014 – Barbara Massara pag. 45)
Monza e Brianza – Desio 26/11/2014