Con la decisione del Governo di rinunciare alla conversione del decreto legge salva-Roma (il n.151 del 2013) viene meno la proroga di un mese per la rottamazione delle cartelle esattoriali approvata al Senato lo scorso 24 gennaio. Così come il rinvio dal 1° gennaio al 1° luglio 2014 del prelievo relativo all’acquisto della pubblicità online la cosiddetta web tax). Inoltre, viene cancellato l’intervento con cui si eliminava il limite per la detraibilità delle spese per l’acquisto dei mobili legato a contestuali lavori di ristrutturazione. Questo vuol dire che, allo stato, la web tax è dovuta a partire dall’inizio dell’anno e che il bonus mobili è fruibile nel massimo di 10mila euro, ma comunque per un importo non superiore ai costi della ristrutturazione.
(Il Sole 24 Ore del 27 febbraio 2014 – Marco Bellinazzo pag. 10)
Monza e Brianza – Desio 27/02/2014