L’allineamento dei pagamenti di tutti i trattamenti pensionistici al 1° di ogni mese potrebbe scattare a giugno. L’operazione riguarda circa due milioni di pensionati che oggi ricevono l’assegno Inps il 10 del mese per effetto di una norma introdotta dalla legge di Stabilità e che dovrebbe essere corretta con un decreto. L’ipotesi di cambio di date a giugno è stata annunciata ieri dal presidente dell’Inps, Tito Boeri, nel corso di un briefing con i giornalisti per illustrare i contenuti e le modalità operative del piano “La mia pensione”, con il quale entro l’anno si consentirà a quasi 18 milioni di lavoratori di avere informazioni sul loro conto previdenziale e la pensione futura grazie a simulazioni basate sul percorso contributivo individuale e gli anni di lavoro. In serata il ministro Giuliano Poletti ha tuttavia chiarito che «è una proposta che è stata fatta ma non c’è ancora nessun atto». E poi ha aggiunto: «è un tema che ha bisogno di un intervento normativo, vedremo anche i veicoli normativi che ci consentono di farlo, sempre che non sia possibile farlo attraverso un atto amministrativo, stiamo valutando anche questo».
(Il Sole 24 Ore del 17 aprile 2015 – Davide Colombo pag. 45)
Monza e Brianza – Desio 17/04/2015