La nuova detrazione Irpef del 50%, sull’acquisto di mobili necessari per arredare un immobile oggetto di ristrutturazione, dal 6 giugno 2013, possibile solo se si usufruisce della detrazione del 36-50%, è molto simile alla detrazione del 20% per l’acquisto di mobili, elettrodomestici, tv e pc, effettuati dal 7 febbraio 2009 e fino al 31 dicembre 2009 (articolo 2, decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5).
I chiarimenti forniti dalle Entrate per il vecchio incentivo possono essere applicabili anche per il nuovo.
Sono applicabili alla nuova detrazione, per esempio, le indicazioni indicate nel risposta 2.1 della circolare delle Entrate 23 aprile 2010, n. 21/E, le quali impongono che i lavori edilizi di ristrutturazione sul fabbricato siano iniziati prima dell’acquisto dei mobili.
Con riferimento all’inizio dei lavori, se la normativa non prevede alcun titolo abilitativo per lo specifico intervento agevolato al 36-50%, va sottoscritta e conservata una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, in cui va indicata la data di inizio dei lavori e va attestata la circostanza che gli interventi di ristrutturazione edilizia posti in essere rientrano tra quelli agevolabili, pure se i medesimi non necessitano di alcun titolo abilitativo, ai sensi della normativa edilizia vigente.
(Il Sole 24 Ore del 1° agosto 2013)
Monza e Brianza – Desio 02/08/2013