PENSIONI – IL FISCO TAGLIA FINO AL 41% DELLA RIVALUTAZIONE

― 6 Novembre 2013

La legge di stabilità fa ripartire la rivalutazione delle pensioni per tutti, con un meccanismo progressivo che dà qualcosa di più a chi riceve di meno: fino al 41% degli aumenti prodotti dalle nuove regole, però, finirà in realtà nelle casse dello Stato, perché gli incrementi dell’assegno aumentano l’imponibile Irpef e riducono gli importi delle detrazioni. Partiamo dall’inizio: oggi l’indicizzazione, cioè il sistema che prova ad agganciare le pensioni alla dinamica del costo della vita, si applica solo per gli importi fino a tre volte il minimo, e lascia immutati tutti gli altri assegni. Dal 2014 tornerà in campo un meccanismo per fasce, che agli assegni fino al triplo del trattamento minimo continua a garantire la rivalutazione “integrale”, e riserva poi tassi di incremento via via più bassi all’au­mentare della pensione. Il meccanismo, appunto, è per fasce, e di conseguenza incide su tutti gli assegni previ­denziali, a prescindere dall’importo. Dal 2015, invece, una rivalutazione minima, pari al 50% del tasso totale, è in calendario anche per le fasce di pensione più alta. La teoria degli indici di rivalutazione, che sono agganciati all’indice dei prezzi al consumo (in via provvisoria si utilizza quello dei primi nove mesi dell’anno precedente, che nel 2013 si è attestato allo 0,9 per cento) si scontra con la pratica dei meccanismi fiscali; che, in nome della progressività, aumentano l’Irpef e diminuiscono gli sconti al crescere del reddito.

(Il Sole 24 Ore del 5 novembre 2013 – Fabio Venanzi pag. 25)

 

 

Monza e Brianza – Desio 06/11/2013

Lo Studio Fontana offre assistenza continuativa in ambito contabile, consulenza fiscale, tributaria e gestionale, a privati, professionisti, aziende e condomini. Contattaci per diventare nostro cliente.

News

Forfettari e concordato preventivo biennale

Forfettari e concordato preventivo biennale

― 19 Marzo 2024

Tra le novità introdotte in attuazione della Riforma fiscale si riscontra l'introduzione della disciplina del concordato preventivo biennale (CPB) a favore dei "contribuenti di minori dimensioni". L'accesso al concordato, previa adesione alla proposta formulata dall'Agenzia delle Entrate, è riservato non solo ai soggetti ISA ma anche ai contribuenti forfetari.

Leggi tutto
Forfettari e agevolazione contributiva

Forfettari e agevolazione contributiva

― 2 Febbraio 2024

I soli imprenditori individuali che applicano il regime forfetario, di cui alla L. 190/2014, possono beneficiare di una particolare agevolazione contributiva, che consiste nell’applicazione di una riduzione del 35% alla contribuzione ordinariamente dovuta alle Gestioni artigiani e commercianti Inps, sia sulla contribuzione dovuta sul reddito minimo sia per quella dovuta sulla parte di reddito che eccede il minimale.

Leggi tutto
Imposta di bollo sulle Fatture elettroniche

Imposta di bollo sulle Fatture elettroniche

― 29 Gennaio 2024

L’assolvimento del bollo sulle e-fatture va realizzato in maniera elettronica, secondo quanto dispone l’articolo 6 del decreto ministeriale datato 17 giugno 2014. L’imposta viene calcolata e versata per trimestre. Il calendario ordinario dei versamenti risulta tuttavia modificato, per primo e secondo trimestre, tenuto conto del suo ammontare.

Leggi tutto

Vuoi diventare nostro cliente?

Il nostro team è a disposizione per ogni esigenza

Contattaci