Via libera ai bollettini della Tasi, che il Comune «può» inviare pre-compilati ai contribuenti, mentre si stanno chiudendo i lavori per la proroga degli acconti nei Comuni che non hanno deliberato in tempo. Sulla «Gazzetta Ufficiale» di ieri è stato pubblicato il decreto dell’Economia con i nuovi bollettini, frutto di una lunga gestazione che però non ne ha cambiato i connotati. L’invio dei bollettini precompilati dai Comuni con l’indicazione dell’importo da pagare, “promesso” dalla legge di stabilità, si infrange con le tante difficoltà applicative; e il provvedimento pubblicato ieri certifica che in molti casi (l’ampia maggioranza) i contribuenti dovranno calcolare e compilare i propri modelli di pagamento, bollettino o F24, e che la preparazione del tutto da parte del Comune rimane opzionale. Negli allegati al decreto c’è infatti sia il bollettino “normale” sia quello che i Comuni possono utilizzare per la pre-compilazione.
(Il Sole 24 Ore del 29 maggio 2014 – Gianni Trovati pag. 37)
Monza e Brianza – Desio 30/05/2014